Nella mattina di mercoledì 9 giugno gli studenti hanno avuto l’opportunità di seguire, grazie alla diretta streaming fornita dal Sole 24 Ore, la cerimonia di presentazione dei nuovi Cavalieri del Lavoro, nominati con decreto del Presidente della Repubblica lo scorso 31 maggio. In collegamento con la sede della Federazione di Via Barberini c’erano, oltre ai ragazzi, gli altri membri dell’ordine.
Ad aprire la cerimonia è stato il saluto del Presidente della Federazione Maurizio Sella. Egli ha illustrato i valori su cui i Cavalieri del Lavoro hanno da sempre fondato le loro attività produttive: innanzitutto l’etica d’impresa, ma anche l’attenzione per gli stakeholders e il radicamento nel territorio, fonti d’impegno sociale e crescita civile. A conferma di quanto questo modello di imprenditoria sia fruttuoso sono stati i numeri forniti dal Presidente: nel triennio 2017-2019 le aziende dei Cavalieri hanno registrato dati nettamente migliori della media nazionale sia per quanto riguarda il fatturato che l’incremento occupazionale, oltre ad essersi dotate nella maggioranza dei casi di un codice etico.
Infine, il Presidente Sella ha manifestato la sua speranza per la ripresa dell’economia dopo la battuta d’arresto data dalla pandemia: un ottimismo dato dalla ripresa dei consumi in concomitanza con i successi del piano vaccinale e le conseguenti riaperture ma anche dal nuovo approccio verso la sostenibilità, sfida e obiettivo che ogni azienda dovrebbe porsi.
Successivamente ha preso la parola il Cavaliere del Lavoro Linda Orsola Gilli, presidente della Commissione per le attività di formazione, ricordando l’importanza del Collegio “Lamaro Pozzani” come parte dell’impegno della Federazione per il futuro dei giovani meritevoli, con i suoi corsi in grado di fornire un’educazione complementare a quella dell’università soprattutto nel versante dell’economia e delle lingue. Anche in questo caso sono stati presentati dei dati: secondo una ricerca di European House Ambrosetti il 97% dei laureati del Collegio trova occupazione entro un anno dalla laurea, un dato ovviamente migliore della media nazionale.
Il momento centrale dell’incontro è stato però il viaggio tra le eccellenze produttive italiane dato dal susseguirsi delle presentazioni dei neocavalieri, che hanno avuto modo di raccontare brevemente il loro percorso aziendale e la loro storia. In particolare, grande attenzione è stata posta sull’etica d’ impresa di ognuno e sul valore anche personale dell’onorificenza conferita, ma pure nuovamente sulle varie declinazioni, anche e soprattutto pratiche, di sostenibilità ambientale.
In conclusione della mattinata è stato ancora il Presidente Sella a prendere parola per chiudere l’incontro, dando appuntamento ai nuovi nominati sia al Convegno Nazionale di Bologna sia al Quirinale per ricevere formalmente l’onorificenza dalle mani del Presidente della Repubblica.