L’avvocato Sergio Ristuccia ha analizzato una delle questioni più annose e controverse della società italiana: la pubblica amministrazione, sempre più spesso percepita con accezione negativa e vista come un’enorme macchina che soffoca le imprese e i cittadini. Partendo da questa mentalità diffusa, l’avvocato Ristuccia ha messo a fuoco i nodi principali e le possibili soluzioni.
Uno dei temi più discussi è oggi quello del ruolo e dei poteri delle procure della Corte dei Conti e della Repubblica, che vanno approfonditi a partire dall’inderogabile esigenza di un disboscamento della sempre più fitta giungla normativa, con tutte le sovrapposizioni e anche le contraddizioni che tutti lamentano ma sulle quali, purtroppo, non si è finora riusciti ad intervenire con efficacia. In questa prospettiva, una questione di particolare rilievo è il contenzioso Stato-Regioni, che sempre più spesso finisce davanti alla Corte Costituzionale.
L’avvocato Ristuccia ha anche sottolineato come la Pubblica Amministrazione non vada considerata come un concetto generale e astratto. Essa rappresenta piuttosto un insieme di culture e esperienze diverse, con caratteristiche e dunque problematiche specifiche nei diversi ambiti. Di fronte a questa complessità, la tentazione di intervenire ogni volta con nuove leggi è forte. Non passa però per questa vera e propria “bulimia legislativa” la strada del rinnovamento e dell’efficienza..