Menu

Inaugurazione dell’anno accademico 2011/2012

L'anno accademico 2011/2012 del Collegio è stato inaugurato dal Presidente della Federazione Benito Benedini, con la partecipazione del Cav. Lav. GIan Luigi Tosato

Alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2011/2012 del Collegio Universitario "Lamaro Pozzani" hanno partecipato Benito Benedini, Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro e Gian Luigi Tosato, Presidente della Commissione per le attività di formazione della Federazione. Non è potuto intervenire, come era stato inizialmente previsto, Francesco Profumo, già Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche e Rettore del Politecnico di Torino, nominato proprio durante la stessa mattinata Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca.

Il Presidente Benedini ha sottolineato l’impegno dei Cavalieri del Lavoro nei confronti del Collegio, impegno iniziato ormai quarant’anni fa e confermato in questo ultimo periodo anche attraverso la riqualificazione degli ambienti comuni. Il Presidente ha proseguito presentando le nuove iniziative per favorire lo sviluppo delle relazioni internazionali del Collegio, tra le quali l’allargamento del progetto “Ponte” a giovani italo-brasiliani. A conclusione del suo intervento, ha fatto riferimento alla difficile situazione italiana, nella quale egli vede una debolezza più politica che economica.

Il Professor Tosato ha esordito commentando una citazione di Benedetto Croce, che auspicava un comune sentire di tutti noi europei nei confronti dell’Europa, divenuta istituzione che ci rappresenta e che svolge tuttora un ruolo fondamentale per tutti gli Stati membri. Secondo Tosato è necessario riscoprire i risultati e la passione dell’eccellenza anche nel nostro paese ed il Collegio, con le sue solide basi, i suoi solidi valori e la sua storia di successo rientra senz’altro in questo obiettivo.
Sulla scorta delle considerazioni in merito alla situazione italiana, il Direttore Scientifico del Collegio Stefano Semplici, ricordando il filosofo Ronald Dworkin, ha sostenuto in conclusione la necessità che la trama, lo “spartito” delle nostre istituzioni politiche e civili si caratterizzi in una prospettiva più “densa”, di responsabilità realmente condivisa.

All’augurio a studenti e docenti per il nuovo anno accademico è seguita la presentazione delle matricole e la consegna del tradizionale simbolo di appartenenza alla comunità collegiale.