Menu

Imparare divertendosi: l’edutainment imprenditoriale secondo Giuseppe Costa

Incontri con i Cavalieri del Lavoro

21.02.2019

di Marco Vergani

Educare intrattenendo”: è questo il modello di business proposto dal Cavaliere del Lavoro Giuseppe Costa, fondatore e presidente esecutivo di Costa Edutainment SpA, impresa italiana leader nella gestione di parchi ricreativi a tema e attività educative, culturali e di ricerca scientifica. L’incontro con il Cav. Costa ha offerto agli studenti del Collegio la possibilità di un confronto diretto con una realtà imprenditoriale dinamica e capace di adattarsi ai tempi del mercato, senza rinunciare alla responsabilità sociale e ambientale.

L’idea di coniugare cultura e divertimento, dando risposta alla crescente domanda di un impiego qualitativo del tempo libero, è l’intuizione alla base di Costa Edutainment, che oggi gestisce, tra gli altri, l’Acquario di Genova e il Bigo, attraverso un sistema di intrattenimento e coinvolgimento educativo (edutainment appunto, espressione nata dalla fusione delle parole educational ed entertainment). I visitatori affiancano così un indubbio divertimento alla conoscenza degli ecosistemi acquatici e della scienza marina, in un vero e proprio “museo del mare”, che fa dell’Acquario un modello di indiscussa qualità a livello mondiale, e un simbolo cittadino da cui ripartire dopo il drammatico crollo del ponte Morandi.

A questo modello di economia dell’esperienza, Costa Edutainment associa una responsabilità sociale d’azienda, raggiunta sensibilizzando l’importanza del rispetto ambientale e di un utilizzo sostenibile delle materie plastiche. Oltre che in Liguria, l’impresa opera oggi anche in Emilia-Romagna, Toscana, Sardegna e a Malta, contando 3 milioni di visitatori l’anno, di cui – ed è questo un dato fondamentale – “il 75% esce dalle strutture avendo appreso qualche cosa di nuovo”.

Attraverso le domande interessate degli studenti, il dialogo con il Cav. Costa è terminato con l’analisi delle opportunità offerte dalla città portuale di Genova nel successo dell’impresa, e con una riflessione sul valore e la gestione dei servizi museali, oltreché sulla tutela e l’adeguata valorizzazione del prezioso patrimonio culturale del nostro Paese.