L’11 novembre 2014 è stato ospite del collegio Giovanni Malagò, Presidente del CONI, dirigente sportivo ed affermato imprenditore, che ha mosso i primi passi all’interno dell’impresa di famiglia a fianco del padre, il Cavaliere del Lavoro Vincenzo Malagò.
Durante il suo intervento, dopo una breve presentazione autobiografica, il Presidente Malagò ha ripercorso la storia del CONI: la sua fondazione, il periodo fascista, la presidenza di Onesti, per giungere infine a raccontare della sua nomina nel febbraio 2013. Ha poi proseguito esponendo i vari punti del programma annunciato per il suo mandato, nel quale tenterà fra l’altro di introdurre la logica imprenditoriale nell’ambito dello sport italiano, mettendo a servizio dell’ente pubblico le sue conoscenze manageriali. Lo sport rimane un potenziale, forte collante sociale, con ricadute di grande importanza in settori come l’ economia e la sanità. Ecco perché può e deve essere riproposto quale attore centrale per la crescita e lo sviluppo, attraverso la creazione di occupazione, benessere, infrastrutture e servizi. Altra intenzione del Presidente Malagò è quella di rivolgersi con grande impegno ai giovanissimi (11-15 anni) che, come testimoniano le statistiche, abbandonano in grandissima percentuale la pratica sportiva. Su questi e altri temi egli è tornato anche durante il dibattito, confermando fra l’altro che uno dei suoi obiettivi prioritari è quello di portare a Roma le Olimpiadi del 2024.