Luca Diotallevi, professore di Sociologia presso l’Università Roma 3 e Vicepresidente del Comitato Scientifico-Organizzatore delle Settimane Sociali italiane, è stato ospite del Collegio per discutere il tema Un’alternativa alla laicità, titolo dell’omonimo libro di cui è autore.
Mettendo in discussione la laicità intesa come caratteristica della modernità, della cultura europea e del modo in cui i cattolici pensano il rapporto tra Stato e Chiesa, Diotallevi ha sottolineato come la laicité francese e la religious freedom nordamericana, figlia in realtà della Glorious Revolution inglese, siano due modelli differenti di risposta alla stessa istanza, quella di distinguere il potere politico da quello religioso.
Nello Stato laico tale separazione, che si esprime in una condizione di sostanziale “monarchia”, coincide con quella tra pubblico, esente da qualsiasi espressione religiosa, e privato; nel secondo modello, invece, la libertà religiosa è il presupposto della libertà di coscienza ed è organica ad un principio poliarchico, di confronto tra più poteri.