Menu

Incontro a Fabriano.

A Fabriano, presso la Merloni, l'incontro con gli studenti delle Marche e dell'Umbria segnalati per il premio Alfieri del Lavoro.

L’incontro è stato aperto dal saluto del Dottor Paolo Merloni, amministratore delegato della MTS Spa che, in rappresentanza del padre, il Cavaliere del Lavoro Francesco Merloni, che ci ha ospitato nella sede di Fabriano della sua azienda, ha dato il benvenuto agli studenti e candidati al premio Alfieri del Lavoro delle Marche e dell’Umbria e ai professori e presidi che hanno partecipato all’incontro.

Il Cavaliere del Lavoro Prof. Gian Luigi Tosato ha illustrato l’impegno della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro in progetti di formazione ad alto livello, che premino il merito e perseguano l’obiettivo della valorizzazione e della crescita dell’eccellenza.

Anche il Prof. Marco Pacetti, rettore dell’Università Politecnica delle Marche, ha ribadito l’importanza di portare alla luce una società meritocratica in cui, al contrario di quanto accade oggi, non ci sia più quella forte correlazione tra appartenenza sociale e possibilità di formazione universitaria mostrata dalle statistiche. “Futuro come valore, merito come metodo”, è il nuovo slogan che, come ha illustrato il rettore, accompagnerà la campagna di iscrizioni dell’Università di Ancona.

L’incontro è proseguito con l’intervento del Prof. Stefano Semplici, direttore del Collegio Universitario “Lamaro Pozzani”, che ha parlato dell’importanza della scelta universitaria come scelta di vita. In che città studiare, che Università scegliere, a quale facoltà iscriversi, sono decisioni che, quasi irreversibilmente, segnano il percorso di ogni individuo, e che, per questo, richiedono di consapevolezza e riflessione accurate.

Infine la parola ai giovani, a coloro che un’esperienza in cui il merito trova la sua giusta centralità l’hanno vissuta e continuano a viverla più da vicino all’interno del Collegio. Le studentesse e gli studenti del “Lamaro Pozzano” presenti all’incontro hanno raccontato come il contatto con compagni provenienti da background territoriali e culturali diversi e il ricco bagaglio di offerta formativa, favoriscano lo sviluppo di quella interdisciplinarità e di quella forma mentis che sono alla base della crescita, personale e culturale, che contraddistingue e permette l’emergere dell’eccellenza.

Prima del saluto di chiusura del Prof. Tosato, il Dott. Franco Chiarini, rappresentante dell’Associazione Alumni del Collegio, ha sottolineato l’importanza del network di relazione che, durante e dopo il percorso di studi, permette la circolazione e la capitalizzazione delle esperienze altrui e un’efficace attività di orientamento verso il mondo del lavoro.